Nel 2025 HubSpot evolve radicalmente, diventando una piattaforma AI-first che cambia il modo in cui aziende B2B gestiscono marketing, vendite, contenuti e customer experience. Non si tratta di semplici migliorie: le novità toccano in profondità ogni Hub e offrono strumenti concreti per lavorare meglio, più velocemente e in modo più intelligente.
Assistenti virtuali, suggerimenti predittivi, automazioni no-code, contenuti multicanale generati in pochi clic. Tutto in un’unica piattaforma. Ma vediamo concretamente cosa cambia e cosa si può iniziare a sfruttare fin da ora!
L’evoluzione del 2025 segna un punto di svolta per HubSpot. Non si limita all’aggiunta di nuove funzionalità, ma introduce un nuovo paradigma basato su intelligenza artificiale diffusa e processi predittivi. Il cambiamento coinvolge trasversalmente tutti gli Hub, con strumenti concreti già disponibili e capaci di incidere sul lavoro quotidiano di marketing, vendite, customer care e operation.
Uno dei pilastri di questa trasformazione è Breeze, il sistema intelligente per l’arricchimento dati e il lead scoring predittivo che consente di ottenere profili più completi a partire da input minimi, migliorando la qualità e l'efficacia delle attività successive.
Accanto a Breeze arrivano gli AI Agents, veri e propri assistenti operativi integrati nella piattaforma. Questi agenti sono in grado di generare contenuti, supportare l’assistenza clienti, ottimizzare il ciclo di vendita e adattarsi ai contesti grazie all’apprendimento continuo. A differenza dei tradizionali tool AI, non si limitano a suggerire: eseguono azioni.
Completano il quadro un set di API più evolute, che semplificano l’integrazione anche in scenari headless, un Content Hub potenziato per la distribuzione multicanale dei contenuti, e nuove automazioni predittive capaci di anticipare comportamenti, priorità e azioni rilevanti.
Un aggiornamento profondo, che cambia non solo le funzionalità, ma anche il modo di progettare e gestire l’esperienza digitale.
Ecco una panoramica completa delle novità:
Ecco una panoramica completa delle novità:
| Hub | Novità AI e funzionalità 2025 |
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Marketing Hub |
Genera contenuti personalizzati e ottimizzati per email, landing, post, annunci e CTA.Riduce i tempi di lavoro, aumentando l’efficacia delle campagne. |
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Sales Hub |
Sintetizza in automatico le interazioni e suggerisce azioni e forecast basati sui dati, aiutando il team a concentrarsi sui deal più promettenti. |
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Service Hub |
Automatizza la gestione dei ticket fornendo soluzioni contestualizzate basate su CRM e knowledge base per un supporto più efficiente e personalizzato. |
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Content Hub |
Assiste nella scrittura, ottimizzazione e localizzazione dei contenuti. Aiuta a comunicare l’identità del brand in modo coerente, coinvolgente e scalabile su tutti i canali. |
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CRM & Operations
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Migliora l’efficienza operativa grazie a suggerimenti intelligenti per la gestione dei dati, la pulizia dei record, l’automazione dei flussi e il monitoraggio della qualità. |
Ecco cosa cambia, Hub per Hub.
L’intelligenza artificiale integrata in Marketing Hub rende il lavoro del team marketing più efficace e fluido. Grazie a una comprensione più profonda degli utenti e a una capacità predittiva sempre più precisa, la piattaforma è ora in grado di anticipare comportamenti, generare contenuti, suggerire azioni e misurare i risultati in modo intelligente.
Ecco alcuni esempi interessanti dell’AI di HubSpot!
Scrivere newsletter, articoli o pagine web è sempre stato uno dei compiti più impegnativi in termini di tempo e risorse. Con l’introduzione del Content Assistant, è possibile ottenere in pochi secondi una prima bozza di testo, coerente con lo stile aziendale, partendo da un semplice prompt.
Il tool supporta:
generazione di testi SEO-oriented (meta, heading, paragrafi);
riscrittura o ampliamento di contenuti esistenti;
creazione di varianti per A/B testing.
Tra le novità più concrete del 2025 per il Marketing Hub spicca il Campaign Assistant, un agente AI progettato per semplificare e velocizzare la creazione delle campagne. Inserendo poche informazioni iniziali (obiettivo, target, canali, tono di voce), lo strumento genera un’intera suite di contenuti coerenti, pensati per la multicanalità.
Con il Campaign Assistant si possono ottenere in pochi clic:
Landing page già strutturate e ottimizzate per la conversione;
Email marketing personalizzate, con oggetto, corpo e CTA generate automaticamente;
Copy pubblicitari per Google Ads, Meta e LinkedIn, adattati al contesto e ai canali scelti.
La logica è quella del contenuto intelligente, che si adatta al tono aziendale, rispetta le linee guida del brand e ottimizza ogni messaggio per il canale di distribuzione previsto. Un risparmio di tempo importante per i team marketing, soprattutto in fase di lancio di campagne articolate.
Oltre a questa funzionalità, il Marketing Hub continua a evolversi con decine di altri strumenti AI-oriented, pensati per semplificare il lavoro dei marketer e migliorarne l’impatto.
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La vendita B2B è fatta di tempi giusti, relazioni da coltivare, trattative complesse. Sales Hub nel 2025 evolve per offrire un supporto più concreto ai team commerciali, grazie a funzionalità basate sull’intelligenza artificiale che aiutano a prendere decisioni migliori, più velocemente.
Le novità sono molte, ma eccone due tra le più rilevanti per l’impatto diretto sul business:
Uno dei cambiamenti più tangibili è l’introduzione del Sales Copilot, che fornisce suggerimenti operativi in tempo reale durante l’interazione con prospect e clienti. A partire dalle attività già svolte (es. email inviate, chiamate, meeting), HubSpot propone:
follow-up automatici pronti all’invio;
reminder intelligenti per riprendere contatti caldi;
suggerimenti per materiali da condividere o task da pianificare.
Il venditore rimane sempre al centro, ma è accompagnato da uno strumento che lo libera da micro-decisioni operative, migliorando efficienza e coerenza nel processo.
Grazie alle capacità predittive potenziate, HubSpot è in grado di valutare in tempo reale il livello di interesse di un contatto, segnalando quali lead sono più vicini alla conversione e quali necessitano di un’azione urgente.
La gestione della pipeline ne guadagna in priorità e velocità:
si evitano trattative bloccate o dimenticate;
si concentrano risorse su chi è davvero pronto;
si allineano marketing e vendite sulle stesse metriche.
In questo modo, il CRM non è solo un archivio, ma un alleato strategico che lavora in background, fornendo insight azionabili in ogni fase della trattativa.
Anche l'assistenza clienti cambia passo. Service Hub anticipa le richieste degli utenti, aiuta il supporto clienti a gestire il proprio carico di lavoro in modo più efficiente e integrato con gli altri reparti.
Non è più necessario gestire conversazioni separate su canali diversi. WhatsApp, Slack, email, chat sul sito: tutto converge all’interno di un help desk centralizzato. Grazie a un sistema di instradamento intelligente, ogni richiesta viene assegnata in automatico alla persona più adatta, tenendo conto di competenze, disponibilità e priorità.
Il vantaggio è duplice:
per gli utenti, un'esperienza fluida e coerente su ogni canale;
per il team support, una visione completa delle richieste e tempi di risposta più rapidi.
Grazie all'apertura via API, è possibile connettere sistemi esterni per arricchire le informazioni visibili a chi risponde, migliorando il contesto e la qualità delle risposte.
La knowledge base aziendale si evolve e diventa predittiva. Con l’intelligenza artificiale, gli utenti vedono suggeriti articoli rilevanti già durante la compilazione di un ticket o nella ricerca nella chat. Questo riduce il numero di richieste, velocizza la risoluzione dei problemi e migliora la soddisfazione complessiva.
Per il team, significa meno ticket ripetitivi e più tempo da dedicare ai casi complessi.
Nel 2025 il Content Hub diventa il cuore operativo della strategia editoriale. Con il supporto dell’AI, dei nuovi strumenti multicanale e di un CMS headless più potente, è possibile creare, trasformare e pubblicare contenuti in modo più semplice e strategico.
HubSpot introduce un nuovo approccio alla pubblicazione. Con Content Remix, è possibile generare varianti dello stesso contenuto per diversi canali (newsletter, post social, pagine web) partendo da un unico testo.
Un editor AI-first, integrato direttamente nella piattaforma, consente di:
trasformare un articolo in una newsletter in un clic;
creare snippet per LinkedIn o Instagram;
adattare il tono di voce in base al canale.
Il tutto mantenendo coerenza stilistica e velocità di pubblicazione.
Per chi sviluppa, la piattaforma offre ora un CMS completamente headless, supportato da API più flessibili e ben documentate. Questo permette di costruire front-end su misura, integrazioni personalizzate e interfacce dinamiche senza rinunciare alla governance centralizzata dei contenuti.
Un vantaggio enorme per aziende con presenza su più domini, portali o touchpoint digitali.
Nel cuore della piattaforma, il CRM si rafforza grazie all’integrazione con strumenti avanzati di orchestrazione dei processi. L’intelligenza artificiale e il no-code diventano alleati strategici per chi gestisce sistemi complessi.
Le automazioni diventano più flessibili e con meno barriere tecniche. Con i nuovi strumenti no-code, è possibile:
creare sincronizzazioni bi-direzionali tra sistemi (ERP, eCommerce, HR);
impostare azioni condizionali e task automatici tra piattaforme diverse;
controllare la qualità dei dati grazie a regole e filtri intelligenti.
Un ecosistema pensato per i team IT, ma accessibile anche a figure non tecniche, per costruire processi scalabili e sostenibili nel tempo.
È l’insieme delle funzionalità basate su intelligenza artificiale introdotte o evolute nella piattaforma nel 2025. Include assistenti virtuali, automazioni predittive, arricchimento dati e strumenti creativi.
No. Breeze è un servizio opzionale disponibile a consumo (su crediti) che arricchisce automaticamente i profili di lead e aziende.
Molte sì: come Content Assistant, Campaign Assistant, Sales Copilot e le automazioni no-code. Altre sono in rollout o in beta.
Quello che hai appena letto non è semplicemente un futuro lontano: molte di queste novità sono già disponibili e pronte per essere attivate.
Non è questione di tecnologia, ma di strategia. HubSpot non è più soltanto uno strumento tecnico, ma un asset strategico che può aiutarti a lavorare meglio, anticipare le decisioni e soprattutto crescere.
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